martedì 10 dicembre 2013

vita da cani: vita da hot dog (finale_parte2)

Sigla iniziale.
FINALISSIMA!!!! Lacrime di disperazione per la fine di un grande libro. Palpiti di emozione all'idea di sapere cosa succederà. E la risposta alla grande domanda: cosa succederà a Laurenzia? sta per svelarsi...

gran finale


La meta di Pietro e Laurenzia altro non era che un nuovo fast food di recente apertura molto promettente e che già attirava centinaia di nuovi avventori ogni giorno: ToastXTosti.
I due proprietari erano all’interno a supervisionare il lavoro dei dipendenti.
Qui ci voleva un’entrata ad effetto.
Pietro parcheggiò il tandem mentre Laurenzia si diresse verso l’ingresso. Era una dea vendicatrice, era una sexy furia alata.
Porta di vetro.
Testata galattica.
Era solo una pirla.
I due proprietari corsero fuori a soccorrerla. Almeno si poteva dire che aveva rotto il ghiaccio in maniera originale anche se poco elegante.
“Ho una proposta per voi.” Disse Laurenzia ai due dopo essersi ripresa.
Un’ora, una firma e una stretta di mano dopo Laurenzia uscì da ToastXTosti trionfante.

La settimana successiva la città si riempì di manifesti e per diretta conseguenza si riempirono i fast food della catena ToastXTosti. I manifesti sbandieravano: salsa rosa e prosciutto per veri tosti. Vecchie ricette per nuovi toast! Il nuovo fast food decollava grazie ai due cavalli di battaglia dei rivali insieme a locali moderni, messaggi accattivanti e soprattutto prezzi stracciati. La ricetta del celeberrimo prosciutto di montone salato della Panini&Prosciutto era svelata. Nemmeno la ricetta della coca cola avrebbe creato tanto scalpore e portato così tanti clienti.

Laurenzia leggeva il giornale soddisfatta a bordo piscina. Il contratto che aveva stipulato dava i suoi frutti. E che frutti!
“Garçon? Un altro!” disse schioccando le dita e un cameriere venne a servirle altro succo.
Si trovava in Sardegna a godersi una più che meritata vacanza pagata da suoi nuovi “soci”. Aveva proposto ai due proprietari della ToastXTosti le due ricette segrete in cambio di una percentuale sui ricavati della vendita di ogni singolo panino. Avevano accettato senza indugi. La ricetta del prosciutto salato di montone era un’offerta troppo ghiotta per rifiutarla e li avrebbe resi milionari in pochissimo tempo. Con le vendite alle stelle come in quei giorni Laurenzia poteva permettersi vacanze in tutto il mondo tutto l’anno.
Non era più una fallita che aveva mollato l’università, non era più la sfigata ragazza hot dog. Ora era una riccona nullafacente come aveva sempre sognato. Le mancava solo il fidanzato.
Cornelio si era fatto sentire il giorno dopo il furto della ricetta. Prima per minacciarla con una denuncia, ma non aveva la minima prova in mano e quindi aveva dovuto desistere. Poi, una volta schizzate alle stelle le vendite della ToastXTosti aveva provato a sedurla di nuovo. Ma lei aveva rifiutato, seppure a malincuore. Ormai non se ne faceva nulla di un Cornelio qualunque. Il principe Harry è ancora scapolo dopotutto no? Perché no? Non le dispiaceva mica diventare principessa, contessa, duchessa, quello che era.
E Pietro? Facendo uno grande sforzo di volontà, facendo ricorso a tutta la sua onestà e bontà d’animo Laurenzia aveva convenuto che una piccola ricompensa spettava anche al suo più o meno intrepido aiutante. Così lo aveva iscritto in palestra, gli aveva pagato un’operazione agli occhi, terapie con un logopedista e soggiorni ogni mesi alle terme per risolvere il suo disgustoso problema al naso. Aveva cercato se esistessero dei corsi speciali per renderlo meno piattola, ma ancora non ne aveva trovati. Insomma, Pietro era diventato un ragazzo accettabile. Chissà che non ne nascesse qualcosa…dopotutto lui non era più un ragazzo coca cola e lei non era più una ragazza hot dog. Sempre senza perdere di vista l’obiettivo del principe Harry chiaramente.
Cosa ne aveva fatto del suo costume da hot dog? Dopo aver pensato di bruciarlo, farci le decorazioni per l’albero di natale, trasformarlo in un cappotto per il cane, usarlo come copri water aveva deciso semplicemente di appenderlo nell’armadio come ricordo. Per ricordarle ogni giorno da dov’era partita e dov’era riuscita ad arrivare. Anzi dove sarebbe riuscita ad arrivare...
William e Kate in guardia! Laurenzia sta arrivando!


Sigla finale.

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